Indirizzo: Kaptol 31, 10000 Zagabria
Telefono /Fax: +385 1 4894 846
E-mail:
kulturna-dobra@zg-nadbiskupija.hr
Capo dell'Ufficio e Direttore del Museo diocesano: Vlado Mikšić
Segretario dell'Ufficio: prof. Tomica Plukavec
Orario lavorativo: dalle ore 9 alle 13
L'Ufficio per i beni culturali è stato costituito dall’arcivescovo di Zagabria cardinal Josip Bozanić il 6 dicembre del 1999. L‘arcivescovo ha fondato anche la Commissione per i beni culturali dell'Arcidiocesi di Zagabria e il Comitato arcidiocesano per l'arte sacrale. Tutto ciò è avvenuto proseguendo nella tradizione di tutela dell'eredità culturale e sacrale, e in applicazione delle disposizioni della Chiesa contenute nel documento De cura patrimonii historici artistici Ecclesiae dell’11 aprile 1971, nonché di quelle della Costituzione apostolica Pastor bonus del 28 giugno 1988.
Scopo dell'Ufficio è di coordinare le commissioni e di seguire, valutare e promuovere i vari aspetti dell'arte sacrale ed ecclesiale, e aiutare l'arcivescovo di Zagabria nei suoi obblighi di pastore che si riferiscono all'arte sacrale ed ecclesiale. L’Ufficio deve anche assicurare una sistemazione definitiva e adeguata ad alcune istituzioni di somma importanza dell’Arcidiocesi di Zagabria: il Museo diocesano con le sue collezioni, la Galleria metropolitana mons. Đuro Kokša, il Tesoro della cattedrale di Zagabria, l’Archivio arcidiocesano e l’Archivio del capitolo della cattedrale di Zagabria.
L’Ufficio segue e f avanzare lo stato dell'arte sacra nel territorio dell'Arcidiocesi di Zagabria, propone misure di protezione e di conservazione degli edifici di culto e degli oggetti d’arte ecclesiali, sprona i funzionari ecclesiali e i fedeli a tutelare il tesoro artistico della Chiesa, promuove le varie forme di arte sacra e valuta opere d'arte da un punto di vista sacrale e collaborando con esperti e simili istituzioni ecclesiali.
L’Ufficio ha stabilito una feconda collaborazione con il Ministero della cultura, l’Accademia delle arti visive, l’Istituto per la conservazione di Zagabria e di Krapina, l’Istituto cittadino per la tutela dei monumenti culturali e naturali, e con molti altri restauratori e conservatori.
Volendo avvicinare quanto più possibile la ricchezza dei beni culturali dell'Arcidiocesi di Zagabria e di presentarla al mondo di oggi, spronare sacerdoti e fedeli a tutelare e conoscere meglio il patrimonio culturale ecclesiale e sacrale, e allo scopo di attuare le direttive provenienti dalla Santa Sede, in occasione della seduta del Concistoro del 16 novembre 2001, la Curia Arcivescovile ha accettato la proposta dell'Ufficio per i beni culturali dell'Arcidiocesi di Zagabria affinché, insieme a Glas Koncila quale casa editrice, avviasse la pubblicazione della rivista Bona culturalia Ecclesiae.
In un primo tempo, questa rivista è stata concepita per essere pubblicata annualmente, e il suo scopo era di custodire e promuovere i beni culturali della Chiesa dell'Arcidiocesi di Zagabria e di creare un nuovo e positivo rapporto tra la Chiesa e la cultura, ovvero di stabilire un dialogo tra la fede e cultura.
